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il cazzo a un ritmo infernale. Dal meato del catto schizza un lungo zampillo di sborra che colpisce il volto di una donna accovacciata sul selciato del belvedere. Il cazzo schizza uno, due, tre volte gran quantità di sborra. Una giovane donna si avvicina al maschio e gli succhia il cazzo. Gli dice: quanto siamo a casa faremo i conti. La donna era la moglie del maschio che si era masturbato per la femmina che voleva essere palpeggiata per la seconda volta. La femmina si rimette a camminare. Uomini e donne la guardano ancheggiare e viene apostrofata; puttana. La femmine è tutta bagnata sotto le mutandine di nylon bianco. Si reca a casa per guardare il marito cornuto. La troia ride, è felice di aver goduto con il palpeggio del maschio. Sente la figa grondante di umori. e deve di nuovo cambiare le mutandine. Entra in casa, il marito non è ancora tornato dal lavoro. La donna si reca nel bagno; si toglie la gonna restando con la camicetta e il tanga bianco. Si toglie il tanga bianco. Si siede sul bidè con le cosce aperte e si lava la figa facendosi entrare le dita. Si masturba velocemente e finisce di lavare la bella figa pelosa. Asciuga la figa e va nella stanza da letto, dopo aver raccolto la gonna e le mutandine bagnate di umori. Dal tiretto prende un altro tanga azzurro e lo indossa assaporendo la freschetta della stoffa sulle cosce. All'interno di un armadio apre un ripostiglio e ci mette le mutandine usate e bagnate di umori, dopo averle annusate. La troia indossa una gonna a tubo e va a sedersi sul divano ad aspettare il marito.
Invidio il maschio seduto dietro alla troia a toccarla, maneggiarla, palparla e accarezzarla. La porca gradisce quando gli fa il maschio con le mani sul suo fantastico corpo. Gli tocca le deliziose tette, i fianchi snelli, le magnifiche cosce, il favoloso culo, la figa da sopra le mutandine viole. La troia sicuramente ha dei fremiti di piacere tra le meni del maschio e si bagna sotto le mutandine viole. Nella vita reale ci sono belle donne che vogliono essere toccate, accarezzate, palpate da sopra i vestiti indossati. Il palpeggio deve essere opprimente ma leggero per avere ondate di calore sulla pelle. Queste tipo di femmina di fanno palpare il corpo fino a quando le mutandine sono inzuppate degli umori. La femmina sottoposta a palpeggio ha fremiti e brividi caldi in tutto il corpo e la figa libere ondate di umori. La femmina quando ha goduto abbandona l'uomo e vai via sorridendo, fregandosene di aver fatto le corna al marito o al fidanzato. La troia palpata resta a lungo con le mutandine inzuppate dei suoi umori di porca. Evita di avere il palpeggio da altri uomini. La femmina palpeggiata si apparta in un angolo buoi della strada, solleva la gonna, affonda le dita sotto il bordo delle mutandine e le abbassa lungo le cosce provando piacere con l'indumento intimo bagnato. La troia asciuga la figa bagnate con le mutandine inzuppate dai suoi umori. Prende dalla borsetta mutandine bianche e pulite. Indossa la mutandine bianche sorridendo e pensando ad un altro maschio che la palpa e la tocca con bramosia. La troia lascia cadere la gonna sulle cosce. La sua mano preme sulla gonna all'altezza della figa fremente. Ha messo le mutandine bagnate nella borsetta avvolte in foglie di nylon. La zoccola si immette tra la gente a cercare un altro maschio che la vuole palpeggiare. Cammina, ancheggia per farsi vedere dai maschi. I maschi palpeggiatori sono tutti impegnati a palpeggiare altre donne. La troia si ferma sul belvedere della piazza, appoggiando le braccia sulla ringhiera. La gonna corta scopre le bianche cosce e il filo delle mutandine tra le meravigliose chiappe sode. Dalla figa colano gli uomini desiderando il maschio per farsi palpeggiare. Un uno si ferma a guardare la troia da dietro il fantastico culo della femmina. Sfodera il grosso cazzo e lo masturba guardando il gran culo de le cosce della femmina. La troia lascia masturbare il maschio e lo guarda girando la testa di lato. Il maschio ansima smanettando il grosso cazzo. La femmina allarga le cosce spostando i piedi sul selciato. Il maschio può vedere il triangolo delle mutande sulla figa. La mano aumenta il ritmo della sega. Il maschio ansima per il piacere che prova a guardare il gran culo, le fantastiche cosce e la figa coperta dalla seta delle mutandine. La femmina fa capire allo sconosciuto che non può sborrare sulla pelle del suo splendido corpo. Altre persone: uomini e donne guardano il maschio masturbarsi per la femmina con il culo nudo davanti ai suoi occhi. La mano del maschio sega&nb